Sangioveto Grosso I.g.t. Toscana Rosso Az. Vit. Castello di Monsanto
Color granato concentrato, sprigiona un ricco bouquet di ciliegie sotto spirito, lavanda, rosmarino, cioccolato, menta, liquirizia e pepe nero, con richiami balsamici di eucalipto. Generoso, corposo ed elegante dei suoi tannini al palato, chiude con un finale sapido, complesso e persistente. Ottimo a tutto pasto su tutti i piatti saporiti, dai formaggi, al maiale, le carni rosse e la selvaggina, va servito a 16/18°C dopo pre-apertura di almeno un’ora.
Il Sangioveto Grosso, ottenuto da un altro grande Cru aziendale, il vigneto “Scanni”, testimonia ulteriormente la tensione rivoluzionaria che fin dall’inizio ha segnato la storia di Castello di Monsanto. Il vigneto fu impiantato interamente a Sangiovese nel 1968 e vide la sua prima vendemmia nel 1974, in deroga e opposizione al disciplinare della denominazione Chianti Classico che non prevedeva si potessero costituire vigneti con ampelografia diversa dalla ricetta storica del 1800. Da sempre confezionato in bottiglia Borgognotta, a rimarcare il suo ruolo di dissidente, è rimasto negli anni un vino ad Indicazione Geografica Tipica, di pura suadenza e setosità in gioventù e di poderosa capacità di tenuta negli anni.